Genocidio in Palestina

[ZioMassi]

Cosa ne pensate?

[elisa1]

hamas ha sbagliato a uccidere degli ebrei innocenti, ma la reazione di Nethanyau è troppo eccessiva rispetto al numero di morti che Israele ha avuto. Il primo ministro israeliano aveva generato terreno fertile per i terroristi occupando le terre dei palestinesi e non concedendo a loro quasi nulla. Oltretutto aveva impoverito, ancora di più, licenziando, le popolazioni palestinesi e importando forza lavoro dai paesi dell'est Europa. Oltretutto ha disatteso le risoluzioni dell'o.n.u.. In oltre gli avevano detto chi si occupa della sicurezza in Israele che ci sarebbe stato un attacco di hamas, ma lui se nè disinteressato. La soluzione è che si formino due stati con pari diritti e doveri.

[elisa1]

su forza, commentate senza aver paura, qui siamo solo in due a farlo. Diteci cosa pensate dell'argomento.

[ZioMassi]

hamas ha sbagliato a uccidere degli ebrei innocenti, ma la reazione di Nethanyau è troppo eccessiva rispetto al numero di morti che Israele ha avuto. Il primo ministro israeliano aveva generato terreno fertile per i terroristi occupando le terre dei palestinesi e non concedendo a loro quasi nulla. Oltretutto aveva impoverito, ancora di più, licenziando, le popolazioni palestinesi e importando forza lavoro dai paesi dell'est Europa. Oltretutto ha disatteso le risoluzioni dell'o.n.u.. In oltre gli avevano detto chi si occupa della sicurezza in Israele che ci sarebbe stato un attacco di hamas, ma lui se nè disinteressato. La soluzione è che si formino due stati con pari diritti e doveri.

Si, infatti è stata una reazione troppo eccessiva e disumana.
Una cosa che fa arrabbiare è il solito servilismo della classe politica occidentale e dei giornalisti.
Questa è una strana società che vorrebbe bandire un innocuo crocifisso dalle aule scolastiche, ma allo stesso tempo consente ad un presunto popolo eletto di invadere e massacrare una nazione come se vivessero ancora ai tempi dei faraoni.

[ZioMassi]

su forza, commentate senza aver paura

Mi piacerrebbe anche sentire altri pareri su questo argomento.

[aquilotto]

E' arrivata la tregua o non sono abbastanza aggiornato?. Comunque Hamas ha vinto. Tanta distruzione e tante vittime innocenti per fallire negli intenti.
Ma sono valutazioni spannometriche, la situazione resta complessa.

[ZioMassi]

Si, è una situazione molto complessa su cui mi sono anche ricreduto.
Quando ho aperto il post avevo un account X ed ero continuamente bombardato da tweet provenienti da account schierati politicamente e mi sono lasciato influenzare. Purtroppo le notizie che arrivano da quei posti sono sempre molto influenzate dalle ideologie, quindi a causa di ciò è difficile stabilire se ci sia stato davvero un genocidio, come è difficile anche stabilire chi abbia davvero ragione in questa storia.
L'unica cosa certa è che entrambe le parti in causa esagerano sempre molto, una con attentati terroristici continui, l'altra con bombardamenti sulla popolazione civile che in realtà non centra niente

[aquilotto]

Esiste un'altra cosa certa: che lo stato di Israele occupa quasi tutta la Palestina (e oltre) contro il diritto internazionale e i basilari principi umanitari.

[ZioMassi]

Esiste un'altra cosa certa: che lo stato di Israele occupa quasi tutta la Palestina (e oltre) contro il diritto internazionale e i basilari principi umanitari.

Si, è vero che Israele ha occupato vari territori, però questo non giustifica ne l'attentato del 7 Ottobre 2023, ne la risposta esagerata all'attacco.
è una situazione complessa dove la soluzione migliore sarebbe la creazione di due stati, ma nessuno dei due contendenti sembra volerlo.

[aquilotto]

La creazione di uno stato arabo-palestinese è ostacolata da Israele non dagli arabi palestinesi. La radicalizzazione araba è frutto della coercizione sulle masse arabe da parte dei coloni israeliani che sono diventati anche piuttosto violenti. Israele lotta contro se stessa, vuole intrufolarsi in tutte le comunità ebraiche del mondo ed è sconfessata dai migliori ebrei conservatori americani e molti conservatori che si trovano in loco e vogliono continuare a parlare lo yiddish. Come democrazia soffre della stessa crisi di democrazia dei paesi occidentali. Andare a votare per la Knesset è un terno al lotto. 2 israeliani su 6 non vanno a votare. Sembra poco ma l'andazzo è questo. Poi ci sono divisioni interne di difficile comprensione. Ma di fatto è uno stato che si appella ad una religione per affermare la sua esistenza ed è criticato dalla sua stessa religione per il suo comportamento. Naturalmente ci sono i fanatici e spesso si trovano in luoghi insospettabili perché il Mossad ha il compito di controllare le comunità in giro per il mondo e fa una sorta di pressione: sicurezza in cambio di adesione. I palestinesi sono poveri senza acqua potabie in molti casi, che per andare a lavorare devo essere sempre perquisiti. Questa situazione è il frutto delle guerre che Israele ha fatto per lasciare inalterato il suo regime. Cominciarono con il terrorismo per cacciare gli inglesi.
Noi non capiamo come avvenga la radicalizzazione islamista. E' fuori dai nostri usi e costumi. Ma gli arabi quando sono minacciati formano cellule che sono pronte alla lotta armata, è così in tutto in medio oriente. Gli attentati del 7 ottobre sono stati ingiusti? Non esiste una giusta guerra ed il terrorismo è solo una strategia di guerra. Ma le guerre che Israele ha fatto al mondo arabo hanno fatto arretrare parecchio la civiltà islamica. Cito in particolare l'aggressiva guerra dei 6 giorni in cui Israele ha attaccato proditoriamente Egitto, SIria e Giordania. Il fatto di avere una macchina da guerra sopraffina dovrebbe rappresentare un deterrente, ma in medio oriente abbiamo visto che questo non è vero perché esiste sempre la possibilità di una deriva islamista che affronta col fucile il sistema d'arma di ultima generazione,

[ZioMassi]

La creazione di uno stato arabo-palestinese è ostacolata da Israele non dagli arabi palestinesi.

Non credo, da quello che ho capito nessuna delle due parti in causa vuole questa soluzione.

La radicalizzazione araba è frutto della coercizione sulle masse arabe da parte dei coloni israeliani che sono diventati anche piuttosto violenti.

Noi non capiamo come avvenga la radicalizzazione islamista. E' fuori dai nostri usi e costumi. Ma gli arabi quando sono minacciati formano cellule che sono pronte alla lotta armata, è così in tutto in medio oriente. Gli attentati del 7 ottobre sono stati ingiusti? Non esiste una giusta guerra ed il terrorismo è solo una strategia di guerra.

Hai ragione nel dire che la radicalizzazione è difficile da comprendere per chi non vive in quel contesto. Però anche se noi non comprendiamo il mondo islamico o anche se la radicalizzazione fosse colpa di noi occidentali non si può tollerare ne tanto meno giustificare un atto terroristico.
Sebbene alcune persone possano vedere nel terrorismo una forma di resistenza, dobbiamo comprendere che le conseguenze del terrorismo sono devastanti per tutte le parti coinvolte. In fatti la violenza raramente porta a soluzioni durature e spesso perpetua un ciclo di vendetta e sofferenza.