Mi presento.😊

[Alekise99]

Sono Alessandro, ho 16 anni e frequento il liceo scientifico. Essendo nato fortemente prematuro, probabilmente un’insufficienza respiratoria ha provocato la sofferenza della zona cerebrale preposta al controllo del lato destro del mio corpo con conseguente impossibilità a camminare ed all’utilizzo della mano destra. Nel quotidiano sono un ragazzo molto solare e divertente, determinato e a volte fin troppo puntiglioso e perfezionista; malgrado le difficoltà che mi mettono costantemente a dura prova riesco sempre a superare qualunque ostacolo. Ho la sensibilità alle gambe che però non posso piegare più di tanto, l'arto destro non posso muoverlo bene. Da qualche tempo mi attanaglia un pensiero: come posso gestire l'università? Vorrei stare solo. Ogni giorno vengo preso di peso da due persone (una per le ascelle, una per i piedi), vengo aiutato per la doccia ed i bisogni e per gli spostamenti a letto. Come posso cercare di diventare autonomo ed andare a vivere da solo? Grazie mille

[Redazione]

Ciao Alessandro,

In attesa che qualche universitario ti risponda, ti invio qualche formazione utile.
Hai già in mente una università in particolare?
Le università offrono una sempre più servizi per le persone con disabilità, contattando l'Ufficio Disabilità potrai chiedere tutte le informazioni in merito.
Puoi trovare altre informazioni utili in questo articolo: Atenei accessibili. Come affrontare al meglio il (dis)orientamento universitario, dove è spiegato per punti come destreggiarsi nella scelta dell'ateneo.

Facci sapere!

Ciao

[Colpo_Doppio]

una mia amica tetraplegica, (C3 completa) paralizzata in modo praticamente totale al disotto della testa, ha ripreso l'università dopo l'incidente e si è laureata.
Tu mi sembri un tipo tosto, con un po' di organizzazione riuscirai a laurearti anche tu.
Al progresso della società servono disabili che mostrano di valere come gli altri (e molto più degli altri, considerando le difficoltà superate)

in culo alla balena!

[Alekise99]

Grazie😊😚

[Daniela10]

ciao
Sono affetta anch'io da tetraparesi spastica e costretta in carrozzina e quindi capisco benissimo i tuoi problemi e difficoltà. Posso solo dirti di non perderti d'animo mantenendo la tua ostinazione nel superare i molti ostacoli che purtroppo la vita ci riserva e vedrai che riuscirai a realizzare le tue aspirazioni. Auguri